Eventi trombotici: quanti sono in Italia?

Sulle pagine dei gialli rimbalzano le notizie di morti per eventi trombotici che si vogliono collegate alla somministrazione del vaccino AstraZeneca.

Analizziamo i numeri: secondo l’Istat in Italia le prime due cause di morte sono le malattie del sistema circolatorio responsabili del 37,1% dei decessi (pari a 222.324 casi) seguite dai tumori responsabili 29,4% (pari a 176.217 casi).

Tra le malattie del sistema circolatorio sono comprese gli eventi tromboembolici. La FIV-Fondazione Italiana vascolare stima che l’incidenza del tromboembolismo venoso sia di 117 casi ogni 100mila persone.

Ad oggi secondo il Ministero della Salute sono state somministrate 6.715.732 dosi di vaccino anti COVID 19.quindi nell'anno in questo gruppo di persone avverranno poco meno 8.000 casi tromboembolici.

Secondo quando riportato in letteratura scientifica la mortalità a 30 giorni dopo u evento tromboembolico è di circa il 6% nei pazienti con trombosi venosa polmonare e di circa il 12% in pazienti con embolia polmonare.

Se rapportiamo queste percentuali agli 8.000 casi troboembolici che si verificheranno nelle persone ad oggi vaccinate è evidente che nei prossimi mesi si registeranno delle morti che comunque sarebbero avvenute.

Una eventuale correlazione con il vaccino si potrebbe ipotizzare se registremo un numero di eventi maggiori.

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